top of page

Come scegliere le uova?

  • Immagine del redattore: Dott.ssa Ornella Bonafede
    Dott.ssa Ornella Bonafede
  • 30 giu 2020
  • Tempo di lettura: 3 min

Secondo le linee guida riferite alla sana popolazione, si possono consumare fino a 4 uova alla settimana.

Al supermercato se ne trovano di diversi tipi, ognuno con indicazioni diverse. Per fare una spesa più consapevole ecco cosa è necessario controllare.


Categoria:

La categoria indica per quanto tempo le uova vengono messe in commercio dalla data di deposizione. Quindi è un parametro di freschezza.

  • CATEGORIA EXTRA A: dal giorno della deposizione, vengono messe in commercio per 9 giorni. Sono quindi le più fresche!

  • CATEGORIA A: consegnate al consumatore non oltre 21 giorni dalla data di deposizione.

Nella categoria A le uova sono anche suddivise per dimensioni.


S/M/L/XL proprio come le taglie dei vestiti. Dalla più piccola alla più grande.


Tipo di allevamento.

La qualità delle uova è direttamente proporzionale al tipo di allevamento in cui la gallina ha deposto le uova. Quindi, per delle uova più buone è importante considerare le condizioni di allevamento. Quest'informazione viene indicata da un numero, ecco a cosa corrisponde.


L'allevamento viene indicato dal primo numero.


In questo caso è 0, ma possiamo trovare anche 1,2,3.



Tipo 3 - Allevamento in gabbia o in batteria.


Si tratta di un allevamento effettuato esclusivamente in gabbie di filo di ferro alte almeno 40 cm, con una superficie di 750 cm² per singola gallina (circa 14 galline per m²) - D.lgs 267/2003. Ogni animale ha a disposizione delle vaschette per l’acqua ed il mangime su una lunghezza di almeno 10 cm. La luce artificiale viene utilizzata a cicli e non in continuo.


Tipo 2 - Allevamento a terra


Per allevamento a terra si intende la conduzione delle galline ovaiole in grandi capannoni nei quali esse possono muoversi “liberamente”. La densità di polli per m² non può superare il numero di sette, ed il pavimento del pollaio deve venire sparso per almeno un terzo della sua superficie con granaglie che permettano ai polli di beccare. La covata delle uova avviene in nidi comuni, mentre per il mangime e l’acqua sono disponibili vaschette di dimensioni analoghe a quelle previste per l’allevamento in batteria.


Tipo 1 - Allevamento all’aperto


In questo caso le galline ovaiole hanno a disposizione una stalla che deve soddisfare le stesse caratteristiche viste per l’allevamento a terra, ma in più gli animali possono spostarsi dalla stalla verso uno spazio all’aperto e viceversa. Per ogni ettaro a cielo aperto possono essere tenuti un massimo di 2.500 polli: si ha cioè una superficie per singolo animale che tocca i 4 m².


Tipo 0 - Allevamento biologico


Gli animali devono avere sempre a disposizione dei piccoli stagni nei quali poter sguazzare, e nel pollaio sono presenti anche dei galli.

Il mangime è di esclusiva provenienza biologica controllata e costituito principalmente da cereali e mais. L’impiego di additivi per favorire la crescita, amminoacidi sintetici, mangimi modificati geneticamente, farine di pesce è severamente vietato. I pulcini devono essi stessi provenire da allevamenti biologici.


In conclusione..

Come per tutti gli alimenti, vale sempre la regola che prima vengono consumati dalla data di produzione e meglio è! Questo perché le caratteristiche organolettiche nel tempo tendono a ridursi e l'alimento stesso col passare del tempo va in contro a fenomeni di invecchiamento. Se acquistiamo le uova di categoria extra A avremo modo di mangiare uova che contengono le loro proprietà organolettiche invariate.

Inoltre, per quanto riguarda il tipo di allevamento, chiaramente la qualità dell'uovo è il riflesso della qualità di vita della gallina. Non tanto in termini di macro nutrienti (grassi e proteine) le cui quantità rimangono invariate nelle diverse tipologie di allevamento, ma in termini di micro nutrienti.

Come sempre, non è mai un solo alimento a fare la differenza, ma la loro somma nel complesso dell'alimentazione. Ma penso siano chiarimenti importanti per fare scelte più consapevoli al supermercato.

 
 
 

Kommentare


  • LinkedIn
  • Facebook
  • Instagram

©2020 di Ornella Bonafede. Creato con Wix.com

bottom of page