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Gelato artigianale, come riconoscere quello vero?

  • Immagine del redattore: Dott.ssa Ornella Bonafede
    Dott.ssa Ornella Bonafede
  • 16 lug 2020
  • Tempo di lettura: 3 min

Il gelato artigianale porta con sé un'idea romantica di genuinità e qualità. Ma non sempre è così... Anzi!

Generalmente, in cucina, vale la regola per cui se vogliamo ottenere un buon prodotto finito, dobbiamo utilizzare degli ingredienti di qualità.


Per il gelato così detto artigianale però non c'è una legislazione puntuale sulla sua definizione. Ovvero, non c'è nessun tipo di restrizione sulla qualità delle materie prime.


Se vi chiedessi se è più salutare il gelato artigianale o il gelato confezionato probabilmente la maggior parte dei lettori indicherebbe quello artigianale. Talvolta però, l'unica differenza tra i due è la quantità di aria. I macchinari dei laboratori dei gelatieri, infatti, riescono a insufflare notevoli quantità di aria che rendono il gelato più spumoso e soffice.


Per riconoscere a prima vista i gelati di qualità possiamo comunque adottare delle strategia e affinare l'occhio su caratteristiche specifiche.


1 - ATTENZIONE AI GELATI CHE SVETTANO


Avete presente quelle vaschette di gelato che si innalzano sfidando la forza di gravità? Ecco, questo è il primo campanello di allarme di un gelato di bassa qualità. Questa forma piramidale compatta può esser mantenuta solo grazie alla presenza di stabilizzanti, costituiti per la maggior parte da margarine oppure acidi grassi idrogenati. Che diciamo, non sono proprio un toccasana.


2 - COLORI DA DISCOTECA



Si mangia prima con gli occhi che con la bocca. E i colori giocano un ruolo fondamentale.

Siamo, per natura, più attratti dai colori accesi che da quelli tenui. Ma, se si tratta di gelati, i colori accesi (soprattutto dei gusti alla frutta) sono indice dell'uso di coloranti.

Di frutta fresca ce n'è ben poca o non ce n'è affatto. Dobbiamo considerare infatti che se fosse un gelato di buona qualità, avrebbe al suo interno della frutta fresca e del latte fresco. Il latte essendo bianco, va a indebolire tutti i i colori della frutta, quindi il gusto fragola dovrebbe esser più tendente al rosa chiaro, che al rosso acceso.


3 - LISTA DEGLI INGREDIENTI

Il gelato, come ogni prodotto alimentare, deve essere accompagnato da una lista degli ingredienti che il cliente ha tutto il diritto di consultare.

Chiaramente se il gelato è stato fatto utilizzando degli alimenti di qualità, sarà più probabile trovarla in bella vista proprio come motivo di orgoglio.

Sono da tenere a mente le due regole che sono sempre applicabili quando si leggono le etichette alimentari:

1 - più corta è, meglio è

2 - più ingredienti conosco della lista, meglio è.


4 - PROVA SCIOGLIMENTO

Anche il tempo di scioglimento è un parametro utile e facile da valutare.

Se vi è capitato di fare il gelato a casa, vi sarete accorti che il tempo di scioglimento è davvero rapido.

Quando invece il gelato rimane compatto al cucchiaino sono state aggiunte degli stabilizzanti e degli emulsionanti.


5- STAGIONALITA'

Ultimo ma non per importanza. Alla base della genuinità del gusto che stiamo scegliendo.

Se ci propongono pesca in inverno e castagna d'estate probabilmente di questi gusti c'è solo il nome del liofilizzato aggiunto.


Queste sono 5 semplici regole che possono orientarci nella scelta di una o l'altra gelateria, tuttavia vorrei fare una precisazione.


Gli stabilizzanti oppure gli emulsionanti che possono essere aggiunti all'impasto del gelato in sé per sé non sono prodotti dannosi o nocivi per il nostro organismo se assunti con le giuste frequenze. Esiste proprio un organo competente (EFSA) che si occupa di sorvegliare la salubrità di tutto quello che può essere aggiunto ai cibi come per esempio gli aromi, gli addensanti etc..

Chiaramente il prodotto finito non regge il paragone in termini di qualità.

Più abbiamo bisogno di camuffare, di stabilizzare, di correggere, più il prodotto è scadente. Dall'idea più nobile di "artigianale" si può passare in fretta a quella di "artificiale".


Un gelato prodotto a partire da latte fresco e da fragole fresche e di stagione è molto migliore di un gelato prodotto con latte in polvere e aroma di fragole.

Inoltre l'aggiunta di questi fattori correttivi può provocare dei danni agli intestini più sensibili, creando sintomatologie spiacevoli come gonfiore. flatulenza, sete, sintomi da iperglicemia.


Il consiglio come sempre è quello di premiare la qualità. A favore del nostro palato ma anche per la salute del nostro organismo.

 
 
 

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