Come scegliere il pesto
- Dott.ssa Ornella Bonafede

- 30 giu 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 2 lug 2020
Il pesto potremmo definirlo il condimento dell'estate per eccellenza anche se grazie al congelamento o alle conserve riusciamo ad utilizzarlo tutto l'anno. Affonda le sue origini nella tradizione ligure, richiamandola anche nel nome di "Pesto genovese".
Sembrerà una banalità specificarlo, ma il nome è una delle prime caratteristiche a cui dobbiamo fare attenzione.
Infatti spesso al supermercato si trova il "Pesto alla genovese" che è un prodotto simile ma con ingredienti diversi, tipicamente di qualità inferiore.
Per esempio nel pesto alla genovese viene spesso sostituito l'olio extravergine di oliva con olio di oliva.
La seconda indicazione a cui dobbiamo prestare attenzione è la lista degli ingredienti, che si contraddistinguono per la loro semplicità ma anche per la loro prelibatezza.
basilico
pinoli
parmigiano reggiano
pecorino fior di sale
olio extra vergine di oliva
sale
aglio, opzionale.
Le sostituzioni più frequenti come dicevamo prima sono l'olio extravergine di oliva con altri oli vegetali es. olio di girasoli, olio d'oliva.. oppure vengono i pinoli con gli anacardi o con le mandorle. Talvolta nella lista degli ingredienti possiamo trovare anche lo zucchero (che può essere indicato anche con altri nomi es. destrosio).
ad alterare il gusto e la qualità del prodotto.
In alternativa possiamo sempre farlo a casa, vi lascio la mia ricetta per 5-7 persone:
70 gr di foglie di basilico (fresco, perfettamente integro e asciutto)
mezzo spicchio d’aglio (qualità di Vasselico, dal sapore meno intenso e forte)
100 ml di olio extravergine (ligure DOP)
50 gr di Parmigiano Reggiano
20 gr di Pecorino (qualità fiore sardo)
15 gr di pinoli (1 cucchiaio da tavola)
1 pizzico di sale
Se avete un mortaio schiacciate inizialmente il sale con l'aglio. Quindi, il basilico contro le pareti del mortaio ruotando il pestello da sinistra verso destra e contemporaneamente ruotate il mortaio in senso contrario (da destra verso sinistra), prendendolo per le "orecchie", ovvero le 4 sporgenze tondeggianti che caratterizzano il mortaio stesso.
Continuate così fino a quando dalle foglie di basilico non uscirà un composto verde brillante; a questo punto aggiungete i pinoli e ricominciate a pestare per ridurre in crema.
Dopodichè aggiungete l'olio, il parmigiano e il pecorino continuando a mescolare.
Si può preparare in abbondanza per poi congelarlo.
Ottimo come condimento di un primo piatto oppure sulle bruschette!










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